sabato 21 maggio 2016

Un tuffo nel passato con i 5 videogiochi che ho amato di più


 
Alla fine degli anni '80 i miei genitori decisero di farmi un regalo che non dimenticherò mai: l'Amstrad CPC 464. Per me fu l'inizio di un amore che dura fino ad oggi: i videogiochi. Ebbene sì, sono un amante dei videogame e ho iniziato a giocare proprio con quel fantastico computer che ora riposa in soffitta dopo anni di glorioso servizio.

Ebbene, tagliamo corto: in questo post voglio citare i 5 videogiochi che ho amato di più durante la mia adolescenza, nella speranza che qualcuno di voi possa fare un piccolo viaggio nel tempo tornando ai fantastici anni '90.

Final Fantasy VII (PlayStation): lo acquistai incantato dal poderoso marketing che fu orchestrato nelle riviste del settore (che divoravo) e in TV, ma mi ritrovai tra le mani un gioco completamente in inglese che mi deluse profondamente... almeno fino a quando decisi di riprovare a giocarci, con un bel dizionario d'inglese al mio fianco. Che dire, il primo amore non si scorda mai, soprattutto se ti ha fatto soffrire.

Super Mario Land 2 (Game Boy): parliamoci chiaro, questo è uno dei migliori giochi bidimensionali dedicati a Super Mario, ed io lo divorai davanti al fuoco del camino, in un freddo Natale degli anni '90. Le musichette, ancora oggi, mi fanno emozionare. Fantastico.

Sonic (Master System): nella prima metà degli anni '90 uno dei miei tanti cugini mi prestò il SEGA Master System con il gioco di Sonic incluso. Per chi non lo conoscesse, era il capostipite della serie che cercava di contrastare l'incredibile successo di Super Mario (Nintendo). Beh, che dire, io ci ho giocato per un'intera estate. Dovrebbe bastare per farvi capire quanto l'ho amato.

Commando (Amstrad CPC 464): questo gioco ha avuto la capacità di farmi inventare nuove parolacce. Era difficilissimo, ma anche ipnotico. Vi svelo un vergognoso segreto: non sono mai riuscito a finirlo, ma non ditelo ai miei amici.

R-Type (Amstrad CPC 464): e niente, c'era un'astronave, qualche alieno da disintegrare, poi sempre più alieni, poi altri ancora, e ancora... e poi i mostri di fine livello, grandi quanto tutto lo schermo. Indimenticabile.

Ecco, questi sono i giochi che ho amato di più quando ero ancora un liceale alla ricerca di un posto nel mondo (che non ho ancora trovato). E i vostri quali sono? Scrivetemelo qui sotto o anche su Facebook. In ogni caso grazie per esservi fermati da me.

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