lunedì 23 maggio 2016

Consigli per l'estate, la selvaggia spiaggia di Bèrchida


L'estate è alle porte e io ho la fortuna di vivere in un posto ideale per viverla: la Sardegna. Siccome amo il mare, voglio darvi qualche consiglio di tanto in tanto su qualche spiaggia che ho visitato e che mi ha colpito particolarmente. Oggi ho scelto per voi la spiaggia di Bèrchida (che troppi confondono con Berchìdda, un paese del nord Sardegna che non c'entra niente con questa località).

Se siete tra quelli che l'hanno già visitata, converrete con me che si tratta di una delle più belle spiagge in assoluto. Si trova nel territorio di Siniscola (il mio territorio), al confine con quello di Orosei, ed è raggiungibile attraverso una strada sterrata collegata alla SS125, a pochi minuti di distanza da Capo Comino (dove abito). Dopo qualche centinaio di metri (mi raccomando, guidate piano perché la strada è stretta), vi troverete davanti a un ampio parcheggio a pagamento. Da lì potrete raggiungere questa selvaggia perla del Mediterraneo.

Vi avviso: non è una di quelle spiaggette piccole tipiche dell'Ogliastra, ma uno spiaggione molto vasto che si rende unico per tre motivi particolari: l'acqua cristallina, le colline boscose che si trovano alle spalle e lo stagno verdeggiante.

Vi assicuro che vi sembrerà di essere finiti su un'isola deserta in stile Lost, ma senza le palme. Non c'è traccia di presenza umana, ma solo di ginepri secolari, macchia mediterranea e delle caratteristiche rocce di granito rosa. Uno spettacolo straordinario accentuato dal contrasto con l'acqua trasparente. Se poi avrete occasione di visitarla d'inverno, vi potreste godere lo spettacolo di qualche mucca spaparanzata al sole.

Il mio consiglio, quindi, è di non farvi sfuggire quella che da molti è considerata la spiaggia più bella del mondo. Buona vacanza.

P.S.: se non sapete dove pernottare, vi consiglio di fare un salto al B&B Le Dune. Qui trovate la pagina Facebook della struttura.

Nessun commento:

Posta un commento